Diario di Giostra: Dal 1946 ad oggi
Dal 1946 a settembre 2025 si sono corse 130 Giostre e assegnati 131 Palii (un ex-aequo nel 1957). Di queste:
- Due a Roma: Olimpiadi 1960 e Campionati Europei di Atletica 1974;
- Tre abbinate alla Lotteria Nazionale, negli anni 1992, 1996 e 1997;
- Un'edizione speciale, di solidarietà per il Comune di Norcia, il 6 ottobre 2019;
Quattro Giostre non si sono svolte e i rispettivi Palii non sono stati assegnati:
- 1969 a causa di un violento nubifragio;
- 1984 per la pioggia, edizione speciale in onore del Presidente della Repubblica Sandro Pertini;
- Giostra della Rivincita 1997, a causa del terremoto del 26 settembre;
- Giostra della Rivincita 2020 a causa della pandemia da Coronavirus;
Un palio è stato revocato, nella Giostra della Rivincita 2002, vinta dallo Spada: vittoria annullata a seguito dei controlli antidoping sul cavallo. Il Palio è stato assegnato al Rione secondo classificato, il Rione Ammanniti.
Dal 1946 al 1978 si è corsa una Giostra l’anno, a eccezione del 1960 (Edizione Olimpica a Roma), del 1969 (non disputata a causa di un violento nubifragio) e del 1974 (Edizione Campionati Europei di Atletica a Roma).
- Nel 1984 si sarebbe dovuto celebrare l’arrivo a Foligno del Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, con una Giostra in suo onore, ma a causa del maltempo non venne effettuata.
- Dal 1979 al 1999 si sono corse due Giostre l’anno, denominate "Sfida" e "Rivincita", la seconda e la terza domenica di Settembre, a eccezione degli anni 1992 – 1996 – 1997 in cui è stata corsa una Giostra aggiuntiva abbinata alla Lotteria Nazionale; nel 1997 non si è disputata la Giostra della Rivincita a causa del terremoto del 26 settembre;
- Dal 2000 a oggi le due Giostre si corrono a metà Giugno e a metà Settembre, la prima di sabato sera, in notturna, la seconda di domenica pomeriggio.
- Nel 2019 si è disputata una Giostra straordinaria di solidarietà in favore del Comune di Norcia, gravemente danneggiato dal terremoto del 2016.
- Nel 2020 si è disputata una sola Giostra a causa della pandemia da Coronavirus.
- Nel 2021 la Giostra della Sfida si è disputata in agosto, a causa delle restrizioni adottate per contenere la pandemia.
1946-1949
15 settembre 1946
- Il Fedele di Croce Bianca Gianlivio Sorbi, in sella a Isabella, vince la prima edizione della Giostra della Quintana dell'era moderna.
- A Foligno nasce il primo Comitato Centrale e il vice presidente, Monsignor Luigi Faveri propone la benedizione del Vescovo in Piazza per i cavalli e i cavalieri.
- Vengono istituite le cariche di Primo Magistrato e dei Consoli del comune.
- Il primo Capitano del Popolo è Marcello Formica, mentre Emilio De Pasquale viene nominato Primo Magistrato; Maestro di Campo è Vinicio Talevi.
14 settembre 1947
- Vince la Giostra Alberto Moretti, Gagliardo del rione Ammanniti, in sella a Vaporetto.
- L'Ente Giostra diventa autonomo.
12 settembre 1948
- Il Corteo diventa ancora più ricco e spettacolare grazie alla presenza di oltre 150 cavalli. Alcuni di questi hanno in groppa le bellezze folignati e sono guidati dai palafrenieri.
- Il campione Alberto Moretti sbaglia un anello, arriva puntuale la protesta che si concretizza nel rifiuto di sfilare a cavallo all'uscita del Campo.
- Vince la Giostra il Fedele di Croce Bianca, Mario Gregori su Bleu, fermando il cronometro sul tempo di 1 minuto e 40 secondi.
- La Quintana continua la sua ascesa e molti commercianti raccolgono l'invito a promuovere la Giostra.
- I pittori Cristiano e Blasetti dipingono il Gonfalone dell'Ente.
- Vengono istituiti i Capitani di Contrada, la scelta dei costumi non sempre è rigorosa, mentre sono bellissime le bandiere e gli addobbi; i tamburini riscuotono sempre maggior successo.
- Le cronache raccontano con enfasi che gli organizzatori lavorano con "slancio, fede, gioia e sacrificio".
11 settembre 1949
- Arrivano anche le multe per indisciplina e quelle per i cavalieri, alcuni rioni pagano da 5.000 a 20.000 lire.
- La Giostra è del Pertinace del Cassero, messer Agostino Ronci, su Stella.
1950-1959
- La Quintana si butta alla ricerca di sponsor, ma i commercianti, gli imprenditori e gli agricoltori rispondono solo con qualche spicciolo.
- Viene approvato il nuovo regolamento tecnico e arriva la prima rivoluzione al Campo de li Giochi: dal tracciato ovale si passa alla pista "a otto".
- Giulio Andreotti invia 500.000 lire di contributo, somma decisamente inferiore a quella richiesta dagli organizzatori.
17 settembre 1950
- Debutto al Campo de li Giochi di Marcello Formica.
- Vince ancora il Gagliardo dell'Ammanniti Alberto Moretti, questa volta in sella a Faro.
- Compaiono le targhe di travertino per delimitare i confini dei dieci rioni, e nel Corteo fanno bella mostra di sé le prime corazze.
- Il Presidente dell'Ente, Colonnello Mirko Modestini, registra dal notaio Agostino Salmareggi l'atto costitutivo dell'Ente Autonomo Giostra della Quintana.
16 settembre 1951
- Marcello Formica vince la sua prima Giostra in sella a Violetta, detta "Bisteccona", per il rione Croce Bianca.
- Il Comune decide di illuminare il suo Palazzo e Palazzo Trinci; gli altri edifici vengono illuminati grazie all’Ente Giostra.
- E' l'anno del nuovo regolamento tecnico, gli articoli passano da 7 a 17 e il tempo massimo per completare la tornata viene fissato in 2 minuti e 20 secondi.
21 settembre 1952
- Per la prima volta si rende necessaria la terza tornata, tra Contrastanga e Spada; la Giostra la vince Remigio Cinti, Audace del rione Spada, in sella a Piccolo, futuro campione con sei allori.
13 settembre 1953
- Il Pugilli vince la Quintana con Aurelio Ravagli su Violetta.
- Ravagli aveva accettato di giostrare all'ultimo minuto, sostituendo il cavaliere titolare infortunato. Le prove del sabato sono disastrose e il nuovo Moro non infila neppure un anello. Il giorno dopo, in gara, Ravagli, in sella a Violetta, infila i nove anelli e si ritrova a disputare la tornata di spareggio con il Giotti. Ancora tre anelli e arriva l'insperata vittoria.
- Nasce la prima commissione tecnica, presieduta dal maresciallo Giovanni Gregori. Il nuovo organismo dovrà occuparsi della scelta dei cavalli di Giostra facendo da tramite con i proprietari.
- E' l'anno della prima donna Priore della storia della Quintana: guida il Contrastanga la "pasionaria" Anita Chiucchi.
12 settembre 1954
- La Giostra è ancora del Croce Bianca con il binomio Marcello Formica e Piccolo, che fermano il cronometro sul tempo di 1'47" e 2/5.
- Marcello Formica "aiuta" gli ascolani a far nascere una manifestazione simile alla Quintana e una delegazione dell'Ente si reca alla prima edizione.
- Il Comitato Centrale cambia ancora e insieme ai 10 priori ci sono anche 9 magistrati.
11 settembre 1955
- Paolo Giusti debutta nella Giostra della Quintana, gareggiando per il Rione Contrastanga, all'età di dodici anni. Il giovane "Furente", conclude la sua prima prova al Campo de li Giochi infilando due anelli con un tempo di 2 minuti, 37 secondi e 4/5, ma incorre in una penalità di venti punti a causa del superamento del tempo massimo di due secondi, dovuto a un'uscita dal tracciato di gara. In sede di presentazione, Anita Chiucchi, Priore del Rione, descrive Giusti come "un ragazzo, ma autentico cavaliere, destinato a rimpiazzare il posto e la tradizione lasciatagli dal padre Cruciano", anch'egli cavaliere di Giostra per il medesimo Rione, prematuramente scomparso a seguito di un incidente con il cavallo che stava addestrando. In considerazione della sua giovane età, a Paolo Giusti viene concessa la facoltà di competere con una lancia di peso inferiore rispetto a quelle utilizzate dagli altri cavalieri.
- La vittoria è ancora di Marcello Formica, su Piccolo, per il rione Croce Bianca.
- Per la prima volta viene istituito il montepremi; si cercano contromisure allo strapotere di Piccolo e viene introdotto il sorteggio dei cavalli di Giostra.
16 settembre 1956
- La vittoria tocca ancora una volta a Marcello Formica che regala il sesto palio al rione Croce Bianca.
- A Foligno si discute sul Corteo: i Rioni chiedono e ottengono un Corteo con transito rionale. Si decide di far sfilare anche i Cavalieri di Giostra, ma la loro partecipazione non è certa: un ipotetico affaticamento potrebbe compromettere la forma fisica e la concentrazione per la gara.
08 settembre 1957
- Si deve ricorrere ancora alla terza tornata per stabilire il vincitore: Paolo Giusti del Contrastanga, su Rascel, conclude le tre tornate senza penalità; l’ultima con un tempo di 1’55’’ mentre Marcello Formica del Croce Bianca, su Piccolo, compie l’ultima tornata nel tempo (record) di 1’47’’, ma incorre in una penalità per "imprecisione di percorso".
- La cronaca della gara, inoltre, riporta che Formica, al secondo giro della terza tornata, avrebbe colpito la statua e non infilato l’anello, ma alla Giuria ne consegna comunque tre.
- La Gazzetta di Foligno ipotizza che l’anello, sbalzato dal braccio della Statua a causa del colpo preso, sia andato a finire addosso al Cavaliere che potè così consegnarlo alla Giuria. Formica non accetta la penalità e presenta denuncia in Tribunale, sostenuto dal Priore, Marina Gianformaggio, contro l’Ente Giostra, per "errata interpretazione del regolamento di Giostra", e querela la Gazzetta.
- L’Ente si difende ricordando l’inappellabilità del verdetto della Giuria.
- In aprile, per evitare il proseguimento dell’iter processuale, l'Ente stabilisce di assegnare la vittoria "ex-aequo".
- A questo punto insorge il Contrastanga, alla sua prima vittoria, rifiutandosi di riconoscere il verdetto e riconsegnando il Palio e la Coppa vinti il settembre precedente.
- Dopo lunghe trattative e discussioni, l’Ente Giostra fa preparare due nuovi Palii da consegnare a entrambi i Rioni, ma Anita Chiucchi, Priore del Contrastanga, rifiuta il palio: "La vittoria", dice "non si divide con nessuno".
- Alla fine, si raggiunge il tanto atteso accordo: un palio ciascuno, ma un’inimicizia che durerà negli anni.
07 settembre 1958
- Sul tracciato del Campo de li Giochi appaiono le bandierine che delimitano il percorso e il regolamento subisce un'ulteriore modifica.
- I Cavalieri di Giostra sono costretti a giostrare con parrucca, pizzetto e baffi, rigorosamente finti.
- Vince ancora una volta Marcello Formica in sella a Piccolo per il rione Croce Bianca.
- Formica, dopo aver vinto il Palio, annuncia il ritiro. Rimarrà però fermo solo un anno, tornando a difendere i colori biancorossi nel 1960.
- La nuova sede dell’Ente è in Corso Cavour, il salotto cittadino.
13 settembre 1959
- Marcello Formica non è della partita e la Giostra torna nelle mani di Paolo Giusti, ancora in sella a Rascel, per il Contrastanga della Chiucchi.
1960-1969
- A Foligno scoppia la polemica sulla nomina a Presidente dell'Ente del senatore Achille Cruciani del Movimento Sociale Italiano. Scendono in campo le forze politiche e viene nominato il senatore Giuseppe Salari.
21 agosto 1960
- Edizione speciale della Giostra della Quintana al Circo Massimo di Roma, nell'ambito delle manifestazioni collaterali alle Olimpiadi.
- Vince Marcello Formica del Croce Bianca, ancora su Piccolo.
11 settembre 1960
La Giostra viene vinta da Gino Ricci, su Rondinella, per il rione Cassero.
10 settembre 1961
- Per la prima volta il Gonfalone della città di Foligno sfila all'inizio del Corteo, e viene istituita la cerimonia della consegna delle chiavi della Città al Presidente dell'Ente.
- Formica abbandona il rione Croce Bianca per passare al Giotti, dove risiede in via Corso Nuovo.
- Torna alla vittoria il Furente di Contrastanga, Paolo Giusti, in sella a Sofia.
09 settembre 1962
- La Quintana è investita ancora una volta dalle polemiche. Il Maestro di Campo, Alberto Moretti, ex cavaliere plurivittorioso, usa una ricetrasmittente per comunicare con box e giuria.
- La Giostra è ancora di Paolo Giusti. Il Furente, in sella a Sofia, bissa il successo dell'anno prima e si aggiudica il quarto alloro personale.
- I due "nemici" Paolo Giusti e Marcello Formica vengono ingaggiati ad Ascoli Piceno, rispettivamente dai sestieri di porta Tufilla e porta Solestà. L'Ente non gradisce la partecipazione dei due campioni alla Giostra ascolana, copiata dalla singoiar tenzone di Foligno.
08 settembre 1963
- La Giostra è del Giotti, che conquista il suo primo alloro grazie a Marcello Formica in sella a Briosa, una cavalla grigia dal particolare mantello "moschettato".
- L'amministrazione comunale dedica una via alla Giostra della Quintana e all'Ente salta fuori la bizzarra proposta di far giostrare una donna, idea che, decisamente, non incontra favori.
- Il Sindaco di Foligno entra nel Comitato Centrale.
- Ancora un clamoroso cambio di casacca: Paolo Giusti lascia il Contrastanga e approda al Morlupo di Otello Mariotti.
13 settembre 1964
- Giusti, nei nuovi panni del Baldo del Rione Morlupo, vince subito, in sella al mitico Draghetto.
- Da Assisi arrivano i menestrelli del Calendimaggio e la Quintana conosce le serenate. L'idea è vincente e i folignati riscoprono la bellezza dei vicoli del centro.
- La Giostra ormai ha catturato tutti i cittadini e ogni anno si presenta sempre più avvincente.
12 settembre 1965
- La vittoria è ancora del Morlupo, con il binomio Paolo Giusti e Draghetto.
11 settembre 1966
- La Quintana per la prima volta viene ripresa dalle telecamere della Rai e va in onda in differita alle ore 19. Il telecronista è il giovane Emilio Fede.
- La Giostra del ventennale si apre con le accuse di doping lanciate da Otello Mariotti nei confronti di alcuni rioni. Il Morlupo minaccia di disertare la gara poi la polemica rientra.
- Il Baldo Paolo Giusti, su Draghetto, si aggiudica il terzo alloro consecutivo.
- La Quintana diventa oggetto delle attenzioni di troupe televisive internazionali.
10 settembre 1967
- Nasce il mito del "Gatto con gli Stivali". E' questo il soprannome coniato per il giovane Piero Cruciani che proprio in quell'anno regala il palio al rione Pugilli in sella a Diana.
- Muore monsignor Luigi Faveri, uno dei "riesumatori" della Giostra e rionale del Giotti.
- Quest'anno viene consegnato alla storia grazie alla sfida con Faenza. Formica, Giusti, Ciancaleoni, Laureti e Piero Cruciani battono la squadra faentina guidata da Gianfranco Ricci.
08 settembre 1968
- La Giostra è del Baldo del Morlupo, con Paolo Giusti in sella a Draghetto.
- Il Comitato Centrale si trova a fare i conti con la defezione delle ragazze folignati che sono costrette a subire i commenti poco opportuni di un gruppo di facinorosi tra il pubblico.
14 settembre 1969
- Il giorno della Giostra il cielo è sereno sopra al Campo de li Giochi, ma quando i figuranti si siedono sul palco inizia a piovere. La decisione è quella di dare inizio alla Giostra e i maligni sostengono che sia un escamotage per non rimborsare i biglietti.
- Parte Sergio Villa del rione Badia, ma cade quasi subito; la Gara viene interrotta, perché la pioggia si trasforma in un nubifragio, e il Palio per la prima volta non viene assegnato.
1970-1979
- E' l'anno del campo di prova dei cavalieri di Giostra, lo spazio del secondo "otto" è quello dell'aeroporto, in località "Parapalle".
13 settembre 1970
- Esordio al Campo de li Giochi per Fabio Cruciani, con il Rione Contrastanga.
- Paolo Giusti centra il record della pista, ma la Giostra la vince Marcello Formica, su Baiardo, per il rione Cassero.
- Dopo l'esternazione del senatore Giuseppe Salari, l'Ente decide di mettere a disposizione dei rioni le sedi durante tutto il periodo della festa.
12 settembre 1971
- Vince Paolo Giusti con il mitico Draghetto, ancora per il rione Morlupo.
- Da più parti l'Ente viene invitato a rivedere la composizione del Corteo. Si interviene anche sui gruppi dei suoni e i primi riscontri sono positivi.
10 settembre 1972
- La Giostra è del binomio del rione Cassero: Marcello Formica su Baiardo.
- Marcello Formica si batte per abolire la norma che obbliga i Cavalieri di Giostra a partecipare al Corteo del sabato sera e, per protesta, non partecipa alla gara.
09 settembre 1973
- Esordio al Campo de li Giochi per il "Cavaliere Nero", Gianfranco Ricci, ingaggiato per il Rione Cassero dal Priore Aldo Amoni.
- La Giostra la vince Paolo Giusti, in sella al leggendario Nabucco, per il rione Morlupo.
03 settembre 1974
- Seconda trasferta romana e la Giostra della Quintana, dopo il Circo Massimo, calca il campo di Piazza di Siena, in occasione delle manifestazioni collaterali per i Campionati Europei di Atletica.
- La Giostra viene vinta da Paolo Giusti, su Nabucco, per il Rione Morlupo.
08 settembre 1974
- A Foligno Carlino Suardi apre la taverna sotto il portico di Palazzo Candiotti.
- Paolo Giusti e Nabucco del Morlupo centrano la prima "doppietta" della storia della Quintana vincendo anche al Campo de li Giochi. Sarà l'ultima vittoria per Giusti.
- Viene eliminata la diagonale a vuoto e si stabiliscono con precisione le misure del diametro interno degli anelli da utilizzare nelle tre tornate: 11 - 9 - 6.5 cm; precedentemente erano misure "forfettarie".
- Il dottor Aldo Zama viene incaricato di seguire l'aspetto storico della Quintana e nasce così la prima Commissione Artistica.
- Parte anche la Gara Gastronomica, grazie all'intuito del regista televisivo Lino Procacci.
14 settembre 1975
- Al Campo la vittoria è del giovane Sergio Villa, su Sintassi, per il Rione Badia. Sergio interrompe il dominio ventennale dei "due nemici" Formica e Giusti.
- A Foligno continuano ad arrivare i grandi personaggi della televisione ospiti della Gara Gastronomica: Maria Giovanna Elmi, Corrado, Mike Bongiorno, Gigi Proietti, Marina Morgan, che attirano l'attenzione dei folignati e fanno decollare il Concorso Gastronomico rionale.
12 settembre 1976
- In Campo non ce n'è per nessuno: il palio è del Pugilli grazie alle carriere velocissime di Marcello Formica su Cherie.
- Lino Procacci, come già in passato, non assegna il "Premio di Comportamento". Il Contrastanga protesta e propone nuovi compiti per la Commissione Artistica.
11 settembre 1977
- Il giovane Fabio Cruciani vince la sua prima Giostra per il Contrastanga, in sella ad Alì.
- L'avvocato Ariodante Picuti è il nuovo Presidente dell'Ente Giostra.
- Ugo Tognazzi e Paolo Villaggio sono membri della giuria della Gara Gastronomica.
- Nasce l'idea di una Quintana a maggio o a giugno, ma il vicesindaco Domenico Doni sostiene che il Comune non può garantire il necessario apporto.
10 settembre 1978
- Paolo Giusti veste per l'ultima volta i panni del Baldo del Rione Morlupo.
- Esordio al Campo de li Giochi per Mario Giacomoni, nei panni del Gagliardo dell'Ammanniti.
- Il Palio è di Piero Cruciani, in sella a Freccia, per il Rione Spada.
- Nasce la "Giostra della Rivincita", nella terza domenica di Settembre.
- La Quintana vola a Copenaghen, per la Fiera del Turismo, solo con pochi personaggi.
09 settembre 1979
- Mario Giacomoni frantuma il muro del minuto: in sella a Selmonsson, per il Rione Ammanniti, ferma il cronometro a 59"55°°.
- La Sfida la vince Emilio Mordente, in sella a Tiberio, per il Rione La Mora.
16 settembre 1979
- La prima Rivincita è di Fabio Cruciani, in sella a Nabucco, per ii Contrastanga.
1980-1989
- In Giostra viene introdotta la somma dei tempi delle tre tornate.
- L'Ente acquista la sede per il Giotti e il Rione di Ciancaleoni propone di realizzare il Museo della Giostra.
- Si dimette il Presidente Picuti, ma ritorna sui suoi passi convinto dai dieci Priori.
14 settembre 1980
- Marcello Formica, del Rione Pugilli, vince la Sfida con Ringo, eguagliando così il numero di vittorie complessive di Paolo Giusti.
21 settembre 1980
- Marcello Formica, nella Rivincita, inseguendo il record è vittima di una rovinosa caduta. Si conclude così la sua lunga carriera, costellata di vittorie al Campo de li Giochi.
- Il palio è ancora del Contrastanga, con Fabio Cruciani su Nabucco.
- Dopo tante accese riunioni, il Comitato Centrale chiude le frontiere e stabilisce che possono giostrare solo i cavalieri "stranieri" che già gareggiano per i Rioni.
- Ritorna la "notte degli scherzi" che dà la stura alla grande goliardia quintanara.
13 settembre 1981
- Il grande Alberto Giubilo è ospite al Campo de li Giochi, e rimane affascinato dalla Giostra.
- La Sfida è di Mario Giacomoni, in sella a Ursus, del Rione Ammanniti, che centra la sua unica vittoria al Campo de li Giochi.
20 settembre 1981
- Paolo Giusti conclude la sua spettacolare carriera al Campo de li Giochi, disputando la sua ultima Giostra nei panni dell'Animoso del Rione Giotti.
- La Rivincita è ancora di Fabio Cruciani, con Ringo, per il Contrastanga.
- Anna Maria Rodante diventa presidente della Commissione Storico Artistica con il plebiscito del "Consiglio dei Cento". Anna Maria con decisione e grande impegno, in una sola estate cambia lo stile di tutti i costumi, grazie all'aiuto di sua madre, Ersilia Savina, e del costumista Alberto Malgarini.
- A sorpresa, dopo essersi allenato durante l'estate per il Rione Contrastanga, Fabio Cruciani passa al Badia di Giampaolo Properzi, per un compenso di quattro milioni di Lire. Si tratta del primo Cavaliere a ricevere un compenso per la partecipazione alla Giostra della Quintana.
- Il Contrastanga è costretto a ingaggiare, a pochi giorni dalla Giostra, Mauro Fondi detto "Lu Nicchiu".
12 settembre 1982
- Gianfranco Ricci vince la sua prima Giostra, in sella a Zirmia, per lo Spada.
19 settembre 1982
- Pur privo del necessario allenamento, Mauro Fondi del Contrastanga vince il Palio della Rivincita in sella a Stellina; per i rionali gialloblù si tratta di una "giusta vendetta".
- Importanti artisti sono scelti per dipingere i palii di Giostra: Pietro Annigoni e Remo Brindisi regalano due grandi opere.
- Amedeo Ciancaleoni si divide tra il ruolo di Priore del Giotti e quello di Maestro di Campo.
- Il presentatore Corrado è ospite della Giostra grazie ai buoni uffici del solito Lino Procacci.
- Anna Maria Rodante scatena le polemiche dopo la dichiarazione in diretta RAI: "in città ci sono i quintanari e i folignati".
11 settembre 1983
- Esordio al Campo de li Giochi per Paolo Margasini, con il Rione Morlupo.
- La Sfida viene vinta da Fabio Cruciani, su Veronica, per il Rione Badia del Priore Giampaolo Properzi.
18 settembre 1983
- Fabio Cruciani e Veronica si ripetono nella Rivincita; sarà l'ultima vittoria per Cruciani.
- Aldo Zama spara a zero sulla Quintana, sostenendo che è piena di falsi storici; la Rodante si dimette e poi torna sui suoi passi.
- Parte la prima convenzione con la Scuola Ippica per formare i Cavalieri di Giostra.
09 settembre 1984
- "Lu Nicchiu" Mauro Fondi vince la Sfida, in sella a Corallo de Florinas, per il Rione La Mora.
16 settembre 1984
- La Rivincita è del "Cavaliere Nero" Gianfranco Ricci, con Piccolo Fiore, per il Rione Spada.
05 ottobre 1984
- Il Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, è a Foligno, ma la pioggia impedisce lo svolgimento della Giostra straordinaria organizzata per la sua visita.
- Muore Anita Chiucchi, la "pasionaria" del Rione Contrastanga.
- Problemi finanziari nei Rioni portano alle dimissioni di Ariodante Picuti. Dimissioni respinte e via ai preparativi per il quarantennale.
08 settembre 1985
- Una drammatica caduta di Mauro Mazzocchi del Rione Pugilli, in sella ad Argo, causa l'irrimediabile azzoppamento del cavallo che deve essere abbattuto, e scoppia la polemica sulla sicurezza della pista.
- Gianfranco Ricci e Piccolo Fiore, per il Rione Spada, vincono la Sfida.
15 settembre 1985
- Mauro Mazzocchi non se la sente di gareggiare, e lascia spazio all'esordiente Emanuele Filippucci.
- Gianfranco Ricci si impone anche nella Rivincita, sempre su Piccolo Fiore. Sarà la sua ultima vittoria al Campo de li Giochi.
- Il Rione Badia non partecipa alle elezioni.
- Alla vice presidenza arriva Pierluigi Mingarelli, e viene fissato in un milione e mezzo di lire il tetto massimo per il rimborso spese dei cavalieri e, soprattutto, il vincolo che li lega per 18 mesi al Rione con cui hanno giostrato.
14 settembre 1986
- Il Fedele di Croce Bianca, Mauro Mazzocchi, vince la Sfida in sella a Bolero IV.
21 settembre 1986
- Ultima Giostra per Fabio Cruciani, che conclude la sua carriera come Animoso del Giotti.
- Mazzocchi e Bolero IV regalano la doppietta al Rione Croce Bianca.
- La Quintana ha bisogno di soldi, e nasce l'idea di far pagare un biglietto a chi entra in città il sabato sera per assistere alla sfilata. L'idea rimane tale e ammirare il Corteo continua a non costare nulla.
- Infuria la polemica politica perché il sindaco Stefanetti non saluta il Vescovo durante il Cerimoniale. La pioggia di critiche induce il Sindaco a chiedere un incontro a Monsignor Benedetti.
13 settembre 1987
- Cino Felici e Perla Blu regalano al Giotti un palio atteso ventiquattro anni.
20 settembre 1987
- Mauro Mazzocchi del Croce Bianca, in sella a Bolero IV, stabilisce il nuovo record di pista: 57"25°°.
- La Rivincita è del Contrastanga, con Andrea Petterini su Corsaro.
- Fabio Bettoni critica il Corteo e la presidente della Commissione Artistica, Anna Maria Rodante, si dimette.
- Nasce il "Palio dei Somari", quello di San Rocco, grazie al Rione Cassero.
- Piero Cruciani, del Croce Bianca, cade durante le prove. Si infortuna anche il cavallo, Bolero IV. Il Rione ingaggia Paolo Margasini il venerdì prima della Sfida.
11 settembre 1988
- Esordio al Campo de li Giochi per Gianluca Chicchini, con il Rione Cassero.
- Inizia la leggenda di Paolo Margasini, che vince la Sfida in sella a Ettore per il Croce Bianca.
18 settembre 1988
- Doppietta del binomio Margasini/Ettore, che conquista anche il Palio della Rivincita per il Rione Croce Bianca.
- Finalmente la Giostra della Quintana è inserita nel decreto sulle lotterie.
- Per la prima volta si paga il biglietto (10.000 lire) per assistere al cerimoniale del sabato sera, ma i folignati lasciano vuote le tribune in Piazza.
- Tengono sempre banco le polemiche sulla Pista di Gara.
10 settembre 1989
- La Sfida viene rimandata alla domenica successiva: le piogge hanno reso impraticabile la pista.
17 settembre 1989
- La Sfida è ancora di Paolo Margasini, su Bolero IV, per il Croce Bianca.
24 settembre 1989
- Mario Giacomoni conclude la sua carriera alla Giostra della Quintana, correndo per il Rione Giotti.
- La Rivincita consacra un nuovo campione: Gianluca Chicchini vince, in sella a Gordon, per il Cassero.
1990-1999
09 settembre 1990
- La Lotteria Nazionale ancora non c'è e in Campo arriva invece puntuale uno striscione polemico.
- Un'altra rovinosa caduta costa la vita a un cavallo: Fuego, lo splendido anglo-arabo-sardo dello Spada, montato da Gianfranco Ricci (di proprietà della scuderia Valentini-Margasini) si infortuna cadendo sulla curva piscina; viene abbattuto per la frattura di entrambe le zampe anteriori.
- Il Rione Pugilli vince la Sfida con il velocissimo Emanuele Filippucci su Garrido.
16 settembre 1990
- La Rivincita è del binomio Gianni Vignoli e Malesia, per il Rione la Mora.
- Il Dio Marte abbandona il Campo de li Giochi ed entra nel museo della Città. La Giostra si corre con una copia in vetroresina.
08 settembre 1991
- La Sfida viene vinta dal Rione Croce Bianca, con il binomio Simone Bocci/Bolero IV.
15 settembre 1991
- A causa della pioggia, la Giostra della Rivincita viene posticipata al 22.
22 settembre 1991
- Ancora polemiche. Questa volta sono per la Giuria di Gara che riammette il cavaliere Chicchini del Cassero dopo aver abbattuto una bandierina: l'anima in plastica era già spezzata, e la decisione è giusta.
- Ultima apparizione al Campo de li Giochi per il "Cavaliere Nero", Gianfranco Ricci.
- Il Croce Bianca centra la sua terza doppietta con il Fedele Simone Bocci e l'intramontabile Bolero IV.
- L’architetto Giancarlo Partenzi sostituisce il collega Altiero Moretti sull'instabile poltrona del presidente della Commissione Artistica.
14 giugno 1992
- Arriva finalmente la Lotteria Nazionale, sui biglietti il volto di Ennio Mariani, nobile di Croce Bianca.
- La Giostra straordinaria è di Alfiero Capiani su Talmisia, per il Rione Ammanniti.
13 settembre 1992
- Paolo Margasini vince la Sfida in sella a Galoppatore per il Pugilli.
20 settembre 1992
- La Rivincita è di Alfiero Capiani, ancora su Talmisia, per l'Ammanniti.
- Lo chef Gianfranco Vissani presiede la giuria della Gara Gastronomica.
12 settembre 1993
- La Sfida è del Giotti con il 15enne Lorenzo Paci su Nibbio de Florinas. Lorenzo, che aveva sostituito l'infortunato Andrea Petterini, vince al debutto ed è il più giovane vincitore nella storia della Giostra.
19 settembre 1993
- La Rivincita è del Morlupo, che ritorna alla vittoria dopo venti anni, con Gabriele Baldinotti in sella a Prince.
- Picuti, per celebrare i 50 anni di Quintana, lancia l’idea del monumento al cavallo.
- Scoppiano le polemiche sui "trattamenti" a cui vengono sottoposti i cavalli di Giostra. Qualcuno avanza l'ipotesi del doping.
11 settembre 1994
- Esordio al Campo de li Giochi per Daniele Scarponi, con il Rione La Mora.
- La Giostra della Sfida e’ dominata da Gianluca Chicchini, sullo splendido Pazosu de Zamaglia, per il Rione Cassero
18 settembre 1994
- La Rivincita arride a David Mercanti, in sella a Prince, per il Rione Morlupo.
- Si scopre che la Statua della Quintana, sotto la sua scorza nera, nasconde i colori, e il restauro ci restituisce l'originale Dio Marte, quello del 1613.
10 settembre 1995
- David Mercanti e Prince, per il Rione Morlupo, vincono la Sfida.
17 settembre 1995
- La Rivincita è dominata da Paolo Margasini, Moro del Pugilli, con la straordinaria Ca' Granda.
- La Quintana compie 50 anni. Ritorna l'abbinamento con la Lotteria Nazionale insieme al Festival dei Due Mondi di Menotti.
13 luglio 1996
- Il Giotti, con Lorenzo Paci su Mirko, vince l'edizione straordinaria, la prima Giostra in notturna della storia della Quintana.
08 settembre 1996
- La Sfida è ancora di Paolo Margasini, con Ca' Granda, per il Pugilli.
15 settembre 1996
- La Rivincita è di Gianluca Chicchini, con Great Gallery, per il Croce Bianca che si aggiudica il palio ricamato da Anna Maria Rodante.
- Pierluigi Mingarelli è il Presidente dell'Ente Giostra dopo il ventennio di Picuti.
- La Quintana è abbinata per l'ultima volta alla Lotteria Nazionale.
12 luglio 1997
- La Giostra straordinaria viene vinta da Paolo Margasini, su Ca' Granda, per il Rione Pugilli.
14 settembre 1997
- A causa della pioggia, la Sfida viene rimandata al 21.
21 settembre 1997
- Vittoria per Paolo Margasini, su Ca' Granda, per il Rione Pugilli.
28 settembre 1997
- La Rivincita del 28 Settembre, a causa del terremoto di venerdì 26, non viene disputata.
- La Quintana del dopo terremoto si presenta con due grandi novità: il presidente della Commissione Artistica propone la "Fiera dei Soprastanti", meraviglioso mercato barocco, e la Gara Gastronomica diventa "Gareggiare dei Convivi", grazie alla collaborazione del Centro Agroalimentare, presieduto da Marco Caprai, e ai giovani ristoratori europei.
15 aprile 1998
- A Faenza muore, a soli 56 anni, il "Cavaliere Nero", Gianfranco Ricci. Franco si spegne tra le braccia di Willer Giacomoni, figlio di Mario. La Quintana perde uno dei suoi grandi protagonisti. Nella sua carriera Franco ha vinto 63 giochi di antico regime.
7 luglio 1998
- Un incidente costa la vita al piurivittorioso Marcello Formica, il cavaliere che ha fatto la storia della Giostra.
13 settembre 1998
- A causa della pioggia, la Sfida viene rimandata al 20.
20 settembre 1998
- La Sfida è ancora di Paolo Margasini, su Ca' Granda, per il Pugilli.
27 settembre 1998
- Ancora la pioggia: la Rivincita viene rimandata al 4 ottobre.
4 ottobre 1998
- Nella Rivincita si impone Riccardo Conti, su Larry's Bar, del Rione Ammanniti.
- Piazza della Repubblica è invasa dalle impalcature e per la prima volta il cerimoniale del sabato sera, grazie ai rapporti con il comandate generale Plinio Paoli, si svolge nel cortile del Centro di Selezione della Caserma Gonzaga.
- Si chiude il triennio di presidenza di Pierluigi Mingarelli.
12 settembre 1999
- La Sfida è di Paolo Margasini e Ca' Granda del Pugilli, che stabiliscono il nuovo record di pista: 55"90°°. La domenica successiva, la cavalla riportò la lussazione del nodello; non fu necessario abbatterla, ma venne ritirata dalle competizioni, con sei allori come Piccolo.
- Manterlinda, dell'Ammanniti, montata da Riccardo Conti, si ferisce in gara e diventa necessario abbatterla.
19 settembre 1999
- Lorenzo Paci, su For a Friend, si aggiudica la Rivincita per il Contrastanga, registrando un nuovo record: 55"50°°.
2000-2009
- Domenico Metelli è il nuovo Presidente della Quintana.
- La manifestazione accelera e nasce la "Cena Grande" per strada, con 2000 commensali nel cuore della città.
- Arrivano le dame Vip, dieci stelle del cinema e della televisione vengono sorteggiate per sfilare nei Rioni; la madrina ufficiale è la splendida Melba Ruffo di Calabria.
- L'Ente approva il regolamento per la salute e la salvaguardia del cavallo e redige il nuovo Statuto.
- Apre il primo Quintana Point a Porta Romana e Tokyo Channel 12 gira un documentario sulla manifestazione.
- Si decide di separare le due Giostre: la Sfida va in scena a luglio, la Rivincita a settembre.
24 maggio 2000
- Una delegazione della Quintana è ricevuta da Papa Giovanni Paolo II che, alla fine della visita, posa per la foto tra i personaggi.
26 maggio 2000
- La Quintana è ospite del Concorso Ippico di Piazza di Siena. Al corteo di rappresentanza partecipano sei cavalieri di Giostra.
01 luglio 2000
- La Sfida viene vinta da Lucio Antici, su Usciaddu de Sedini, per il Giotti.
10 settembre 2000
- La Rivincita di settembre è di Riccardo Conti e Larry's Bar dell'Ammanniti.
- La nuova madrina della Quintana è l'attrice Barbara d'Urso.
- Il Presidente Metelli lancia l'idea del Carnevale Barocco che si realizza a gennaio con il nome di "Carnevale Ritrovato".
- Scompare Alberto Malgarini, il costumista e scenografo che insieme ad Anna Maria Rodante aveva cambiato la foggia dei costumi da francese a spagnola.
- Il maestro della Leica Charles Henneghien fotografa la manifestazione e nasce il primo talkshow "Notti di Quintana".
- Storica cena a base di cacciagione nella casa di Cancellara del Presidente, per sancire il patto d'onore tra Priori sul mercato dei cavalieri.
20 febbraio 2001
- Muore Paolo Giusti, straordinario campione del Campo de li Giochi.
16 giugno 2001
- Riccardo Conti e Larry's Bar, dell'Ammanniti, vincono la Sfida.
16 settembre 2001
- La Rivincita è di Lorenzo Paci, su Malastrana, del Contrastanga.
- Domenico Metelli diventa presidente della Federazione Europea delle Feste e Manifestazioni Storiche e porta la sede a Foligno.
- La Quintana va a Siena, per rendere omaggio all'arcivescovo Antonio Buoncristiani; è la prima volta che una delegazione in costume viene ricevuta nella città del Palio.
- Sandro Vannucci e Marco Mattolini realizzano per RAI 2 "la Giostra del Tempo", uno splendido documentario che racconta la Quintana.
22 giugno 2002
- Esordio al Campo de li Giochi per Massimo Gubbini, per il Croce Bianca, e Luca Innocenzi, per il Pugilli. Due di cui sentiremo molto parlare.
- La Sfida la vince Paolo Margasini, in sella a Malastrana, per il Rione Contrastanga. Paolo eguaglia Formica e Giusti con undici vittorie (escluse le "trasferte" romane). Sarà la sua ultima vittoria al Campo de li Giochi.
15 settembre 2002
- La Rivincita è di Riccardo Conti su Lady Mix per il Rione Ammanniti, anche se la Giostra era stata vinta da Lucio Antici e Valdyou dello Spada, ma il cavallo era risultato positivo all'antidoping.
- Il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, è ospite della Quintana e rimane talmente affascinato dal Gareggiare dei Convivi, che ritarda il suo rientro a Roma.
- L'Ente organizza a Palazzo Candiotti il primo convegno nazionale "il Cavallo e i Giochi Storici" e pubblica il bando per cinque borse di studio sul Barocco.
14 giugno 2003
- La Sfida la vince ancora Riccardo Conti su Lady Mix per l'Ammanniti.
14 settembre 2003
- La Rivincita sorride di nuovo al Gagliardo Riccardo Conti, sempre su Lady Mix.
- Nasce il "Quintana Store" in Piazza della Repubblica per la vendita di gadgets e materiale promozionale.
- In vista del sessantennale l'Ente chiede il ritorno in città della Madonna di Foligno di Raffaello. Il celebre dipinto tornerà "a casa" solo dieci anni dopo, dal 18 al 26 gennaio 2014, per essere esposto presso il monastero di Sant'Anna.
22 febbraio 2004
- L'Ente organizza la "Giostra Storica", in Piazza della Repubblica. Gareggiano 5 cavalieri: Paolo Margasini, David Mercanti, Lorenzo Paci, Daniele Scarponi e Luca Innocenzi, che vince il gioiello in palio.
19 giugno 2004
- Il Palio realizzato per la Giostra della Sfida dall'artista statunitense Jeffrey Isaac, denominato "San Feliciano nudo", suscita grande scalpore e viene ritirate dall'Ente Giostra, che ne mantiene comunque la proprietà. In sostituzione, viene anticipato il Palio programmato per la Rivincita di Settembre.
- Willer Giacomoni, figlio del grande Mario, vince la Sfida in sella a Queen Ascot, per il Rione Morlupo.
19 settembre 2004
- La Rivincita è di Daniele Scarponi, su Mon Valley, del Giotti. Per Scarponi è la prima vittoria al Campo de li Giochi.
- Il Campo Prove si arricchisce con la pista dritta di 800 metri.
- Scompare Dante Mattoli, vice presidente dell'Ente negli anni pionieristici.
- Scoppia di nuovo la polemica sul Palio "fotografico" di Virginia Ryan.
18 giugno 2005
- Vince la Sfida Daniele Scarponi, su Mon Valley, per il Giotti.
18 settembre 2005
- A causa della pioggia, la Giostra della Rivincita viene rinviata a sabato 24, in notturna.
24 settembre 2005
- La Rivincita di Settembre è di Gianluca Chicchini, su Express Dissident, per il Contrastanga.
- La Quintana festeggia sessanta anni e, ad Assisi, una delegazione viene ricevuta al Sacro Convento e riceve la benedizione di padre Coli.
- La Giostra finisce sulle figurine: l'Ente edita il primo album sulla manifestazione.
- Ultima edizione del Carnevale Ritrovato.
- Diventa realtà la Scuola Artieri dei Rioni in collaborazione con l'Università di Perugia.
17 giugno 2006
Per la concomitanza con l'incontro di calcio Italia-U.S.A., valevole per il Campionato del Mondo in Germania, la Giostra della Sfida viene rimandata al giorno successivo.
18 giugno 2006
- La Sfida è di nuovo di Daniele Scarponi e Mon Valley, del Giotti.
17 settembre 2006
- A causa della pioggia, la Giostra della Rivincita viene rinviata a sabato 23, in notturna.
23 settembre 2006
- Il plurivittorioso Paolo Margasini partecipa alla sua ultima Giostra della Quintana, concludendo la sua carriera al Campo de li Giochi con il Rione Pugilli.
- Gianluca Chicchini, su Express Dissident, del Contrastanga, trionfa nella Rivincita. Sarà la sua ultima vittoria.
- La Quintana approda di nuovo su RAI 2, nella trasmissione "Sereno Variabile".
- Foligno è sempre più la Città della Quintana e ora, grazie alla passione del consigliere comunale Ivano Bruschi, lo certifica anche la segnaletica stradale.
- Inizia il terzo mandato del presidente Metelli e la Giostra invade le reti Mediaset con uno spot promozionale.
16 giugno 2007
- Luca Innocenzi e Naval War, per il Cassero, si impongono nella Sfida. E' la prima vittoria al Campo de li Giochi per il cavaliere folignate, che presto si guadagnerà il soprannome di "cannibale".
16 settembre 2007
- A Settembre la Giostra è di Emanuele Capriotti, su Ripanera, del Rione Ammanniti.
- Cambia il regolamento di Gara: dopo decenni il Comitato Centrale delibera il nuovo diametro degli anelli; il "cerchione" da dieci centimetri va in pensione e gli anelli sono di otto centimetri per la prima tornata, sei per la seconda e cinque per la terza.
- La manifestazione partecipa alla Borsa Italiana del Turismo di Milano e, intanto, l'Ente mette in vendita la vecchia sede del rione Pugilli di via Mentana.
14 giugno 2008
- A causa della pioggia, la Giostra della Sfida viene rinviata al giorno successivo.
15 giugno 2008
- La Sfida è ancora di Luca Innocenzi, su Naval War, per il Cassero.
14 settembre 2008
- A causa della pioggia, la Giostra della Rivincita, programmata per il pomeriggio, viene posticipata alla sera del giorno stesso.
- La Rivincita è di Lorenzo Paci, su Go Betty Go, per il Pugilli.
- L'Ente lancia i pacchetti turistici per attrarre visitatori e la Quintana finisce anche dentro una puntata della popolare fiction "Don Matteo".
2 marzo 2009
- La Quintana piange Amedeo Ciancaleoni, uno dei grandi della manifestazione. Amedeo è stato per trent'anni Priore del rione Giotti, cavaliere di Giostra, Maestro di Campo, decano dei priori e vice presidente della manifestazione.
13 giugno 2009
- La Sfida la vince il debuttante Matteo Martelli, in sella a Catalifi, del rione La Mora.
13 settembre 2009
- La Rivincita vede il trionfo di Daniele Scarponi, sulla velocissima Scala Minore, per il Croce Bianca.
2010-2019
12 giugno 2010
- Il Corteo della Quintana si arricchisce della presenza della governatrice dell'Umbria, Catiuscia Marini che afferma: "è un onore indossare l'abito barocco".
- Nel Corteo sfilano pure il presidente della provincia Vinicio Guasticchi e gli assessori provinciali Donatella Porzi e Carlo Antonini.
- Daniele Scarponi vince la Sfida, in sella a Scala Minore, per il Croce Bianca.
12 settembre 2010
- La Rivincita di settembre vede la prima vittoria al Campo de li Giochi per Massimo Gubbini, su Baccani, del Rione Giotti.
13 settembre 2010
- Francesca Testasecca viene eletta "Miss Italia"; aveva sfilato per il rione Giotti nell’edizione di giugno.
- La Quintana è investita dalle polemiche dopo le sentenze della vicenda doping legata all'"Operazione Zodiaco" del 2006.
- Il ministro Brambilla si scaglia contro la Giostra dopo la pubblicazione delle intercettazioni.
- Il sindaco Mismetti difende la manifestazione; l'Ente risponde con il centro di ricovero per i cavalli di Giostra.
- Intanto la Quintana vara il primo "educational" per promuovere la manifestazione e la città; a giugno e a settembre arrivano giornalisti specializzati, per vivere il "clima Quintana".
15 giugno 2011
- Durante le prove per la Giostra della Sfida del 18 giugno, la cavalla Estrada, del Rione Morlupo, montata da Lucio Antici, si ferisce incredibilmente con una bandierina che, anzichè cadere al suolo, le si conficca in un fianco, recidendo un'arteria addominale e causandone la morte. Dalla Giostra successiva verranno utilizzate bandierine più sicure, appositamente ideate e realizzate.
18 giugno 2011
- Massimo Gubbini, su Baccani, vince la Sfida per il Giotti.
18 settembre 2011
- La Rivincita è di Luca Innocenzi, con Torta di Mele, per il Cassero.
- La Quintana riceve dal Presidente della Repubblica due medaglie per i vincitori di Giostra.
- Grazie a Lucio Cacace ritorna il "Cantaquintaniere".
- La Quintana avanza la sua candidatura all'Unesco.
- Muoiono il regista Lino Procacci, monsignor Arduino Bertoldo e il giornalista Giuseppe Tardocchi.
- Arriva anche il nuovo cerimoniale in Piazza con l'arruolamento e il Bando alla fine del Corteo.
- Nasce l'ufficio marketing dell'Ente, per la prima volta viene commercializzato un calendario artistico.
- Arriva subito il primo risultato nel nuovo staff della comunicazione: il week-end della Quintana registra un aumento delle presenze turistiche con un lusinghiero +24%.
16 giugno 2012
- La Sfida è del Croce Bianca con Daniele Scarponi su Agresti.
16 settembre 2012
- A Settembre grande emozione per l'arrivo del cardinale Giuseppe Betori che benedice i Cavalieri di Giostra.
- Daniele Scarponi, questa volta in sella a Big More, si ripete, e vince ancora il Palio per il Rione Croce Bianca.
- A Foligno si tiene il primo seminario per tecnico di Giochi Storici; la Quintana ritorna su RAI 1 con Roberto Olla.
- Scompare Edgardo Venerini, ultimo presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso.
- A Porta Romana arriva il Monumento al Cavallo, per celebrare i quattrocento anni dalla Giostra del 1613.
- I tamburini, protagonisti di Dancity, suonano con il grande Sheckleton.
- Le frecce tricolori passano sopra al Campo de li Giochi durante la Giostra.
- Al campo de li Giochi lo spettacolo pirotecnico del campione di fuochi d'artificio Telesforo Morsani.
- Successo per il Quintana Channel, la trasmissione ufficiale dell'Ente, e per il nuovo sito della manifestazione, quintana.it.
- Non manca la polemica: l'Ente deve rispondere agli attacchi di Stefania Filipponi che contesta i contributi del Comune alla Quintana. La querelle termina di fronte alla terza commissione quando si conoscono finalmente le cifre giuste.
15 giugno 2013
- Francesco Scattolini del Cassero, su Sword Dream, stabilisce il nuovo record di pista: 53"21°°.
- Luca Innocenzi del Contrastanga, su Rowing Celt, gira a 52"52°°, ma il tempo non viene omologato perchè il percorso non è stato netto, avendo mancato un anello.
- La Giostra della Sfida del quattrocentennale è del Giotti, che vince con Massimo Gubbini e Lord Colossus.
17 agosto 2013
- La purosangue Scheggia nel Vento, del Rione La Mora, montata da Lorenzo Paci, si frattura durante le prove. Nonostante il ricovero alla Clinica Veterinaria di Perugia, è necessario abbatterla.
10 Settembre 2013
- Il purosangue Rowing Celt, protagonista nella Giostra di Giugno per il miglior tempo, anche se non omologato, viene trovato morto nel suo box, probabilmente stroncato da un infarto.
15 settembre 2013
- Massimo Gubbini e Lord Colossus, per il Rione Giotti, portano a casa anche il Palio della Rivincita del quattrocentennale.
- La Quintana partecipa alla tradizionale cavalcata dei Magi di Firenze ed è presente alle solenni celebrazioni in onore di Santa Angela da Foligno.
- Il 18 gennaio torna in città la Madonna di Foligno di Raffaello.
- L'Ente edita il volume celebrativo "Foligno 1613. La Quintana e la Città".
- Gli operai della Merloni sono ospiti della Cena Grande: alla serata prendono parte il maestro Vince Tempera e la soprano Alessandra Ceciarelli.
15 giugno 2014
Per la concomitanza con l'incontro di calcio Italia-Inghilterra, valevole per il Campionato del Mondo in Brasile, la Giostra della Sfida viene rimandata al giorno successivo ma, a causa della pioggia, viene ancora rimandata a Sabato 21.
21 giugno 2014
- La sfida è di Luca Innocenzi, su Guitto, per il Contrastanga.
23 giugno 2014
La Quintana perde un grande personaggio: scompare Renzo Trombettoni, indimenticabile Maestro di Palazzo, per cinquant'anni custode geloso della tradizione.
14 settembre 2014
- Daniele Scarponi si impone nella Rivincita, con Woman in Rose, per il Croce Bianca.
- Con qualche polemica pre-elettorale, inizia il quinto mandato del presidente Metelli.
- Scompare Alberto Mesca, popolarissimo editore de "Il Cittadino".
- Manuela Marinangeli intervista Enrico Mentana che ricorda le sue due dirette degli anni '80.
- La Cena Grande diventa Convivio in Onore di Dama e Cavaliere e si svolge nei Rioni prima della presentazione ufficiale dei Palii di Giostra.
- L'Arcivescovo di Siena, Monsignor Antonio Buoncristiani, benedice in Piazza i cavalieri.
13 giugno 2015
- La Sfida è del Giotti, con Massimo Gubbini su Lord Colossus.
16 luglio 2015
- Ci lascia Giampaolo Properzi, storico e vulcanico Priore del Badia.
30 Luglio 2015
- In occasione della Esposizione Universale Milano 2015 (Expo 2015), la Giostra della Quintana di Foligno, inserita a pieno diritto nel panorama delle eccellenze regionali, ottiene un'importante vetrina internazionale. La sera del 30 luglio si svolge il Banchetto Barocco e, il pomeriggio del 31, un corteggio di circa duecento figuranti, alfieri, tamburini, chiarine, nobili e nobildonne, attraversa l'area dell'Expo, da Cascina Triulza, lungo il Decumano, fino all’Anfiteatro.
13 settembre 2015
- A causa della pioggia, la Giostra della Rivincita viene rimandata al sabato successivo, alle ore 21.
19 settembre 2015
- Il Cavaliere del Croce Bianca, Daniele Scarponi, mentre sta completando la tornata, viene fatto oggetto del lancio di una lattina, proveniente dal settore dei "popolani", in particolare, da quello occupato dai sostenitori della Contrada rivale, il Giotti. In seguito alle recriminazioni del Rione Croce Bianca, la giuria di gara decreta la ripetizione della tornata, fermi restando i 10 punti di penalità acquisiti per l'abbattimento di una bandierina, evento precedente al lancio della lattina. Il Rione rinuncia alla ripetizione ed il Palio è vinto proprio dal Rione Giotti, il cui Cavaliere viene tanto sonoramente quanto ingiustamente fischiato dal pubblico presente durante l'ultima tornata. Nei giorni immediatamente successivi, anche a seguito di indagini di Polizia, l'autore del gesto esce allo scoperto, scusandosi pubblicamente. Il Rione Giotti ne decreta l'immediata radiazione. Il Palio viene regolarmente omologato e non si prendono provvedimenti di rilievo da parte dell'Ente Giostra nei confronti della Contrada.
- Come detto, la Rivincita viene conquistata dal Rione Giotti, con Massimo Gubbini in sella a Gioia Unica.
04 ottobre 2015
- L'avvocato Giuseppe Mancini, autore del bando, compie cento anni.
- Equiteria, azienda all’avanguardia nella progettazione e realizzazione di terreni per ogni competizione equestre, in poco più di un mese realizza il nuovo "otto" di gara; il 9 maggio 2016, i Cavalieri di alcuni Rioni possono effettuare le prime prove sul nuovo terreno di gara.
18 giugno 2016
- La Giostra della Sfida del settantennale, sul nuovo terreno, regala, oltre a numerosi errori (abbattimento di bandierine, anelli mancati) ben due record di pista: il primo, 52"70°°, lo realizza Massimo Gubbini del Rione Giotti in sella a Wind of Passion, non omologato per l'abbattimento di una bandierina; il secondo, 53"15°° lo realizza Daniele Scarponi dello Spada, in sella a City Hunter, e diviene pertanto il nuovo record ufficiale di pista.
- La Giostra viene vinta proprio dal binomio portacolori della Contrada delle Conce.
18 settembre 2016
- Sotto una costante minaccia di pioggia, la Rivincita del settantennale si disputa a colpi di record di pista: prima Daniele Scarponi dello Spada, in sella a City Hunter, migliora il record, appartenente allo stesso binomio, con un tempo di 53"09°°; poco dopo Pierluigi Chicchini, del Pugilli, in sella ad Edward England, stabilisce il nuovo record di pista con 53"01°°. E' la prima volta in cui si stabiliscono due record, entrambi omologati, nella stessa Giostra.
- Christian Cordari, del Badia, in sella a Nitro Horse, perde la staffa destra durante la prima tornata ma riesce a completare la Giostra senza errori, pur con un tempo elevato.
- Da segnalare il ritorno in pista di Gianluca Chicchini, chiamato dal Rione Contrastanga a sostituire Luca Innocenzi, infortunatosi in un incidente durante l'estate, per quella che sarà la sua ultima Giostra. Gianluca riceve un lungo e caloroso applauso da parte di tutto il pubblico presente al Campo de li Giochi.
- Per la cronaca, la Giostra viene vinta dal nipote Pierluigi, per il Rione Pugilli, dopo un'appassionante duello sul filo dei centesimi con il "rivale" dello Spada.
03 marzo 2017
- All'età di 101 anni, ci lascia l'avvocato Giuseppe Mancini, autore del Bando di Giostra.
17 giugno 2017
- Giostra della Sfida funestata dal grave incidente che coinvolge il cavallo del Rione Giotti, Wind of Passion, caduto durante la seconda tornata, all'ingresso della curva sotto al Palco dei Figuranti. Dopo essere stato sedato e trasportato in ambulanza alla Clinica Veterinaria di Perugia, ed essere stato dichiarato inizialmente non in pericolo di vita, il cavallo muore la mattina successiva per un probabile arresto cardiaco.
- Fino al momento del grave infortunio, la Giostra regala emozioni agli spettatori presenti; per la seconda volta nella storia della Quintana moderna, si sono stabiliti due record di pista, entrambi validi: prima il Rione Morlupo, con Lorenzo Paci su Lanunio, ferma i cronometri sul tempo di 52"48°°, poi proprio Massimo Gubbini del Giotti, su Wind of Passion, abbassa ancora il tempo record a 52"19°°.
- La Giostra, caratterizzata da numerosi errori e imprecisioni, vede vincitore il Baldo del Morlupo.
17 settembre 2017
- A settembre, il Corteo Storico del sabato sera, preannunciato come il più sfarzoso di sempre, e ricco di interessanti novità, viene interrotto poco dopo l'inizio della sfilata da un'intensa pioggia. A causa del conseguente annullamento del cerimoniale in piazza, l'estrazione dell'ordine di partenza dei cavalieri di Giostra viene effettuata a Palazzo Candiotti.
- Il Rione Badia, con Cristian Cordari in sella ad Agnesotta, vince il suo quarto Palio, a ben 34 anni di distanza dall'ultima vittoria. Tutta la città si unisce ai festeggiamenti del Rione vincente, nel segno della concordia.
09 ottobre 2017
- Una delegazione di 70 personaggi in costume prende parte, a New York, alla parata per il Columbus Day.
16 giugno 2018
- Da questa edizione, le dimensioni degli anelli cambiano ancora. La decisione è stata presa all'unanimità dal Comitato Centrale, allo scopo di rendere più difficile e avvincente la Giostra. Il primo anello misurerà 6 cm di diametro, il secondo 5,5 cm ed il terzo rimarrà di 5 cm.
- Luca Innocenzi, fresco di separazione consensuale dal Contrastanga, vince la Giostra della Sfida per il Rione Cassero in sella a Guitto.
16 settembre 2018
- A settembre, il binomio Luca Innocenzi - Guitto, durante la Giostra della Rivincita, effettua il record assoluto di pista di 5212°°, battendo così ogni record di velocità nella storia della Quintana di Foligno, e portando a casa anche il secondo Palio.
- Sfortunato Mattia Zannori del Rione La Mora che, a causa di un infortunio occorsogli ai box, non prende nemmeno il via.
15 giugno 2019
- Giostra della Sfida caratterizzata da numerosi errori e defezioni illustri.
- Pierluigi Chicchini, del rione Pugilli, compie un persorso senza sbavature e porta a casa il Palio, in sella ad Edward England.
15 settembre 2019
- A settembre sfida al cardiopalma tra Daniele Scarponi dello Spada e Massimo Gubbini del Croce Bianca. La spunta il Fedele, in sella a Super Magic, regalandosi il settimo successo personale e il 23esimo per la contrada di via Butaroni.
06 ottobre 2019
- A Ottobre edizione speciale della Giostra della Quintana, il cui incasso è destinato al Comune di Norcia, come contributo dell'Ente Giostra per la ricostruzione post-sisma.
- Vince il Rione Cassero, con il binomio Luca Innocenzi - Guitto.
2020-2029
- A causa della pandemia mondiale da Covid-19, si disputa un'unica Giostra, di fronte a soli 1.700 spettatori.
- Sempre a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, non si svolge il tradizionale Corteo Storico.
13 settembre 2020
- Il Rione Cassero, con il binomio Luca Innocenzi - Guitto, bissa il successo della precedente edizione.
- Il mondo intero è ancora "prigioniero" della pandemia da Covid-19 e la Giostra della Quintana deve adeguarsi. Tutte le manifestazioni collaterali, il cui svolgimento contrasterebbe con le restrizioni anti-covid, vengono annullate. Niente Corteo Storico quindi, né per la Sfida, né per la Rivincita. L'arruolamento dei cavalieri viene effettuato nella corte di Palazzo Trinci, alla presenza dei soli componenti dei Rioni.
18 febbraio 2021
- Foligno in lutto per la morte di Maurizio Metelli. Lo storico priore del rione Contrastanga, e attuale magistrato dell’Ente Giostra con delega all’economato, aveva compiuto 69 anni a dicembre e da alcune settimane lottava contro il Covid.
20 luglio 2021
- Viene istituito il premio "Maurizio Metelli" al "Priore tra i priori". Sarà un premio annuale e “ad personam” al Priore che, nell’anno Quintanaro, avrà guidato il proprio Rione portandolo a distinguersi in tutte o la maggior parte delle attività che caratterizzano la vita della nostra manifestazione.
07 agosto 2021
- La Giostra della Sfida si svolge, per la prima volta, in agosto, e inizia col botto: il primo binomio a scendere in pista è quello del Cassero, che stabilisce il nuovo record di pista: 51"87°°. Niente da fare per gli altri nove Rioni, che partono già battuti. Si evidenzia però un problema relativo ai tempi morti tra una tornata e l'altra: Innocenzi e Guitto, avendo giostrato per primi ed avendo ottenuto il miglior tempo, nella seconda tornata partono per ultimi, come da regolamento, ma tra una tornata e l'altra passano due ore.
- La lunga attesa, però, non sembra aver sortito alcun effetto negativo sul binomio della torre merlata, che porta a casa l'ennesimo Palio.
12 settembre 2021
- Per la Giostra della Rivincita vengono quindi adottati degli accorgimenti per ridurre al minimo i tempi morti, pur rispettando i tempi di recupero necessari ai cavalli; vengono aumentati gli addetti alla pista, l'entrata in campo dei binomi viene ottimizzata, viene stabilito un tempo massimo, per la partenza, di 120 secondi dal momento in cui il Maestro di Campo dà il via.
- Questa volta la vittoria è in bilico fino all'ultimo: dopo la clamorosa uscita di scena dei primi tre Rioni a scendere in pista (anello mancato per tutti), al termine della seconda tornata solo 16 centesimi di secondo dividono il binomio del Croce Bianca, Lorenzo Paci su Super Magic, da quello del Cassero. L'ultimo anello della terza tornata è però fatale per il cavalier Fedele, che lo lascia appeso alla Statua, consentendo al Pertinace di gestire comodamente il suo ultimo giro di pista.
- Le vittorie consecutive del Rione Cassero diventano 4, per un totale di 15 palii vinti; Luca Innocenzi si porta a 10 vittorie, ad un solo passo dai "mostri sacri" Formica, Giusti e Margasini, e il binomio Luca Innocenzi-Guitto diventa il più vittorioso di sempre, con 7 allori.
- Da segnalare l'infortunio occorso, durante la terza tornata, al cavallo dello Spada, City Hunter, prontamente fermato dal suo cavaliere, Massimo Gubbini, per evitare conseguenze peggiori.
- Dopo le restrizioni degli ultimi due anni, dovute alla pandemia da Covid19, la Giostra della Quintana torna a svolgersi secondo il suo abituale calendario.
- La Giostra della Sfida o, come viene ribattezzata, la "Giostra della rinascita", va in scena sabato 18 giugno, finalmente preceduta, venerdì 17, dal maestoso Corteo delle Rappresentanze Rionali, con le strade della città gremite di pubblico.
18 giugno 2022
- Giostra ricca di errori, a causa di un vento fastidioso che attraversa il Campo de li Giochi per tutta la durata del torneo, e tempi mediamente superiori a quelli registrati nelle ultime edizioni.
- Durante la prima tornata escono di scena il Generoso de La Mora Mattia Zannor, su Non Succederà Più (anello mancato), il Baldo del Morlupo Alessandro Candelori su Lo Zingaro (anello mancato e bandierina abbattuta), e il Gagliardo dell'Ammanniti Tommaso Finestra su Zip Line (anello mancato).
- La seconda tornata vede l'eliminazione di tre "big" di Giostra: il Fedele di Croce Bianca Lorenzo Paci su Fair Excel (due anelli mancati), l'Animoso del Giotti Massimo Gubbini su Daytona Man (anello mancato), e il mattatore assoluto delle ultime edizioni, il Pertinace del Cassero Luca Innocenzi su Guitto (anello mancato e bandierina abbattuta).
- All'ultima tornata si presentano quindi in quattro, ma le sorprese non sono finite: i primi tre a scendere in pista, il Furente di Contrastanga Daniele Scarponi su Ambientalist, il Moro del Pugilli Nicholas Lionetti su Destination Paco, e l'Audace dello Spada Pierluigi Chicchini su Unknown Princess (che manca anche un anello) abbattono una bandierina ciascuno, consegnando di fatto la vittoria all'Ardito del Badia Lorenzo Melosso su Look Amazing che, correndo per ultimo, può permettersi di concludere la tornata con il tempo "anacronistico" di 5874°°.
29 giugno 2022
- Quintana e mondo dell’equitazione in lutto. A 90 anni s’è spento Roberto Valentini, per tutti “Slim”, uomo che dagli anni Cinquanta è stato protagonista con i suoi cavalli della Giostra della Quintana di Foligno, della Giostra di Ascoli e di Servigliano, solo per citarne alcune.
- Il figlio Mirko, ex cavaliere di giostra, ha voluto onorare la memoria di Roberto Valentini, istituendo un premio che andrà alla scuderia proprietaria del cavallo che vincerà la Giostra. Un premio, quindi, che non andrà al cavaliere ma a chi, con grande amore e passione, si occupa dei cavalli, i veri protagonisti della nostra festa. Il riconoscimento sarà consegnato durante la cerimonia ufficiale delle premiazioni, per poi essere rimesso in palio per la Giostra successiva. Prevista infine l’assegnazione definitiva del “palio” alla scuderia che per prima se lo aggiudicherà per tre volte.
18 settembre 2022
- La Giostra della Rivincita ha visto l'eliminazione, già dalla prima tornata, di due "big": Luca Innocenzi del Cassero (anello mancato) e Daniele Scarponi del Contrastanga (errore di percorso).
- La vittoria è andata a Massimo Gubbini, del Giotti, che in sella ad Anna Aurora, ha conquistato il quindicesimo palio per la "nobile contrada".
- Da ricordare, questa edizione, per essere stata l'ultima che ha visto scendere al Campo de li Giochi Lorenzo Paci, Fedele di Croce Bianca, che dopo 29 anni ha deciso di chiudere la sua carriera di cavaliere della Quintana, fissando il suo palmares a 6 vittorie.
- Il 2023 si rivelerà un anno decisamente straordinario, tra ritorni, novità, infortuni, fatti di cronaca e tragedie; ma andiamo con ordine.
- Torna il "Gareggiare dei Convivi", assente dal 2017, con cinque serate in giugno e altrettante in settembre.
- Cambia il regolamento: dalla Giostra della Sfida di giugno, l'ordine di partenza dei cavalieri di Giostra non verrà più stabilito tramite sorteggio, ma dalla classifica risultante dalle prove ufficiali. In sintesi, il cavaliere che, al netto di penalità, avrà ottenuto il miglior tempo, potrà scegliersi la posizione di partenza che riterrà migliore, e così via quelli dopo di lui, fino al completamento della griglia.
- Il 27 maggio è andata in scena, nella corte di Palazzo Trinci, la Cena Grande, assente dal calendario delle manifestazioni legate alla Giostra dal 2014.
- Il 2 giugno si sono svolte, in contemporanea, le cerimonie di investitura dei dieci cavalieri, ciascuna in un angolo suggestivo del proprio Rione.
- Il 4 giugno, durante le prove ufficiali, si è scatenata una rissa in campo che ha coinvolto, tra gli altri, il Pertinace del Rione Cassero, Luca Innocenzi.
- L'11 giugno, dopo che Innocenzi ha deciso di rinunciare alla Giostra, a seguito della denuncia per rissa aggravata, il Rione Cassero ha annunciato ufficialmente l'ingaggio di Marco Diafaldi.
- Nello stesso pomeriggio, si è svolta in Piazza della Repubblica l'annuale Gara dei Tamburini, vinta dal Rione Spada, che si è aggiudicato il "pistillo d'argento" per il secondo anno consecutivo.
- Il 13 giugno 2023, il Questore di Perugia ha notificato i provvedimenti presi a seguito della rissa del 4 giugno; a Luca Innocenzi è stato comminato il "Daspo" per un anno: non potrà accedere alla manifestazione della Giostra della Quintana, gara e prove incluse. Stessa pena alle altre quattro persone coinvolte.
17 giugno 2023
- La Giostra della Sfida viene meritatamente vinta da Massimo Gubbini, portacolori del Giotti, che ha dominato la gara dall'inizio alla fine. In sella a Daytona Man ha fornito una prestazione di assoluta superiorità, aggiudicandosi il Palio dell’affermato artista siciliano Dario Agati.
1° luglio 2023
- Massimo Gubbini rimane gravemente ferito durante una sessione di prove libere al Campo de li Giochi: la cavalla che stava testando, Ginger Beer, è improvvisamente stramazzata, travolgendo il cavaliere. Gubbini è stato ricoverato nella struttura complessa di Rianimazione dell’ospedale San Giovanni Battista: ha riportato un grave trauma facciale, per il quale è stato operato a Perugia, e un severo trauma toraco-polmonare. La purosangue, che veniva provata per Servigliano, è morta sul colpo.
6 agosto 2023
- Ad Ascoli Piceno, durante la Giostra della Quintana di Ascoli, Nicholas Lionetti, cavaliere faentino che a Foligno gareggia per il Pugilli, è rimasto coinvolto in un grave incidente. Il cavaliere in sella a Look Amazing, la stessa cavalcatura con cui Lorenzo Melosso aveva vinto a Foligno per il Badia, nell’affrontare in seconda tornata l’ultima curva è rovinato a terra. Al cavaliere è stata diagnosticata una frattura composta alla scapola destra, mentre la cavalla ha subito una frattura dell'anteriore destro, che ha portato al suo abbattimento.
3 settembre 2023
- Si è svolta la Fiera dei Soprastanti, dopo tre anni di stop forzato.
14 settembre 2023
- Viene ufficializzata la sospensione di nove mesi a carico di Luca Innocenzi.
16 settembre 2023
- Nonostante la disabilità, hanno partecipato al Corteo delle Rappresentanze Rionali, in carrozza, due splendide e grintose dame: Arianna e Lara.
17 settembre 2023
- Per la Giostra della Rivincita, a causa degli infortuni di Gubbini e Lionetti, il Rione Giotti si è affidato a Riccardo Raponi, mentre come portacolori del Pugilli è stato scelto Raul Spera, ventitreenne di Todi.
- Il Palio di Giostra, che per questa edizione è opera dell’artista fiorentino Flavio Favelli, viene vinto dall'Audace del Rione Spada, Tommaso Finestra, in sella a Romantic Walk.
- Al secondo posto, per soli 7 centesimi, il Baldo del Rione Morlupo, Alessandro Candelori. L'esordiente del rione Cassero, Paolo Palmieri, viene eliminato per aver ritardato la partenza oltre il limite dei 120 secondi.
- Viene anche comunicato l'esito del Gareggiare dei Convivi: al primo posto, ex-aequo, Cassero e Croce Bianca.
26 ottobre 2023
- Con le premiazioni, si conclude un anno quintanaro tra i più complicati di sempre.
- Da segnalare il "Premio per la Scuderia Vittoriosa", in memoria di Roberto "Slim" Valentini, venuto recentemente a mancare, e il "Trofeo Centro del Mondo", assegnato a Massimo Gubbini per aver vinto in due edizioni consecutive (Rivincita 2022 e Sfida 2023). Per Gubbini (reduce dall’infortunio di luglio) l’opera di Boccacci è il quarto "Trofeo Centro del Mondo" conquistato nella sua carriera nella Quintana.
15 giugno 2024
- L'edizione di giugno 2024 della Giostra della Quintana vede il ritorno al Campo de li Giochi, dopo il "Daspo" comminatogli l'anno precedente, di Luca Innocenzi.
- Neanche a dirlo, il "cannibale" del Rione Cassero vince il Palio, realizzato dall'artista siciliano Diego Miguel Mirabella, eguagliando così il numero di vittorie "folignati" (undici) di mostri sacri quali Marcello Formica, Paolo Giusti e Paolo Margasini (Formica e Giusti hanno una vittoria in più ciascuno, conseguite nelle due edizioni romane).
15 settembre 2024
- Nell'edizione di settembre Luca Innocenzi, sul debuttante Easy Secret, realizza il miglior tempo di giornata nella prima tornata, ma non riesce a ripetersi nelle successive, venendo così superato dal Gagliardo del Riona Ammanniti, Mattia Zannori, che in sella a Franceschina conquista il tredicesimo Palio per il suo Rione.
19 marzo 2025
- Foligno e il mondo della Quintana piangono la scomparsa di Ennio Mariani, stimato ristoratore e pilastro della gastronomia umbra. Quintanaro appassionato, fu figurante iconico del Corteo Storico, tanto da essere immortalato sul biglietto della prima Lotteria Nazionale dedicata alla Giostra nel 1992, un ricordo caro a molti folignati. Il Rione Croce Bianca, di cui era attivo e fervente sostenitore, lo ricorda con affetto. Mariani fu responsabile della Commissione Artistica rionale e plurivincitore di gare gastronomiche. Leggendario il suo scherzo ai danni del Rione Badia, quando murò il portone della taverna durante una "notte degli scherzi" memorabile.
14 giugno 2025
- Novità: dalla Sfida 2025 l’ordine di partenza verrà stabilito, attraverso estrazione, direttamente al Campo de li Giochi. Da un’urna trasparente verrà sorteggiato il nome di un Rione e da un’altra il numero di partenza, per comporre, solo alla fine delle operazioni, l’intera griglia.
- La Sfida di Giugno 2025 ha visto un numero insolitamente alto di errori da parte dei cavalieri, che hanno ciccato diversi anelli. Hanno avuto accesso alla terza tornata solo i Rioni Ammanniti, Cassero, Giotti e Pugilli, con i primi due decisamente in vantaggio rispetto agli altri. Come a settembre 2024, quindi, sono stati Luca Innocenzi e Mattia Zannori, rispettivamente il Pertinace del Rione Cassero e il Gagliardo del Rione Ammanniti, a disputarsi il Palio dipinto da Andrea Polichetti, con il cannibale Innocenzi che, stavolta, non si è fatto sfuggire la vittoria e il conseguente record di successi al Campo de li Giochi.
- Da segnalare i ritorni di Pierluigi Chicchini al Rione Pugilli, dopo oltre un anno di stop per infortunio, e del "veterano" Daniele Scarponi allo Spada.
14 settembre 2025
- Giostra senza storia: comanda lui, il "cannibale" Luca Innocenzi, dall'inizio alla fine. Con questo Palio porta a tredici il numero di vittorie conseguite al Campo de li Giochi, staccando definitivamente Paolo Giusti e Marcello Formica, indipendentemente da ex-aequo e vittorie romane. In sella ad Altrimenti, conquista e consegna al Rione Cassero il diciottesimo Palio, realizzato dagli artisti romani Floating Beauty e Lulù Nuti, con la preziosa collaborazione dei ragazzi della cooperativa sociale Elle Elle. Si tratta del primo Palio double-face nella storia della Giostra.
- Pierluigi Chicchini, portacolori del Pugilli, è stato costretto a un forfait dell'ultimo minuto, venendo sostituito da Luca Morosini.
- Durante la prima tornata, la cavalla del Rione La Mora, Morgana, ha subito un infortunio, interrompendo la carriera. Prontamente soccorsa dallo staff veterinario dell'Ente Giostra, è stata sottoposta agli accertamenti necessari. Al momento in cui scriviamo, sembra che l'incidente sia stato, fortunatamente, di lieve entità.
Bibliografia Fotografica
Le immagini a corredo delle pagine sono proprietà dei rispettivi autori.
Sentiti ringraziamenti a: La Gazzetta di Foligno, Qui - Brochure ufficiale della Giostra della Quintana di Foligno, Il Cittadino - Periodico di costume, arte, cultura e turismo, Enrico Menichini, Silvio Ceccarelli, Maurizio Ciocconi, Roberto Brinci, Alessandro Brinci.
Per richiedere la rimozione di una o più immagini, inviare una e-mail a: postmaster@spqf.it.
N.B.: Immagini particolarmente deteriorate sono state sottoposte a restauro digitale.
Bibliografia
"I Rioni di Foligno - Tradizione e Storia" - Bruno Martinelli - Associazione Orfini-Numeister - Foligno 1994
"Rione Spada - Giostra della Quintana 1946" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 2007
"Giostra della Quintana 1946 - I protagonisti" - Gabriele Brinci - Ente Giostra della Quintana - Foligno 1996
"1946:nonsoloquintana" - Lanfranco Cesari, Domenico Doni, Franco Bosi - Foligno 1996
"Discorso della Città di Foligno - Cronologia dei Vescovi, Governatori, e Podestà, ch'hanno retto essa Città." - Lodovico Jacobilli - Foligno 1646
La Gazzetta di Foligno
Ente Giostra della Quintana
Sito "Quintana di Foligno"
"Qui - Brochure ufficiale della Giostra della Quintana di Foligno"
"Il Cittadino" - Periodico di costume, arte, cultura e turismo
Con il gentile contributo di Ivano Bruschi, Silvio Ceccarelli e Roberto Brinci
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