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- Il 1° settembre 1827, fu ampliata la via antistante il teatro Apollo, denominata Via dei Calderari, ma nota come Vicolo Baciadonne a causa della sua strettezza. La via ampliata fu quindi rinominata Nuova Morlupo. Il 30 giugno 1890, il Consiglio Comunale sostituì tale denominazione con Via Antonio Rutili.
- Il 4 settembre 1910, il Comune di Bastia inaugurò un monumento marmoreo in memoria di Colomba Antonietti, nativa di Bastia, vissuta a Foligno e deceduta durante l'assedio di Roma da parte delle truppe della repubblica francese. Alla cerimonia partecipò una rappresentanza ufficiale del Comune di Foligno.
- Il 5 settembre 1757, fu trasportato nella piazza grande il campanone comunale, fuso dai fratelli Giustiniani di Foligno, rinomati artigiani del settore. Il campanone si ruppe in seguito, nel 1890.
- Il 7 settembre 1580, la Magistratura Cittadina deliberò il trasferimento delle carceri nel cortile del palazzo apostolico (Palazzo Trinci), ritenendo i locali ivi situati più idonei all'accoglienza dei detenuti.
- Il 9 settembre 1439, il Cardinal Vitelleschi, proveniente dal suo quartiere di Santa Maria in Campis, occupò la città, deponendo i Trinci, che l'avevano governata fino a quel momento. Successivamente, la famiglia Vitelleschi resse la città per conto dello Stato della Chiesa.
- L'11 settembre 1581, il Consiglio Centumvirale proibì ai carri ferrati adibiti al trasporto di vettovaglie di transitare per le vie cittadine, al fine di prevenire la formazione di buche che, durante la stagione piovosa, avrebbero ostacolato il passaggio dei pedoni.
- Il 14 settembre 1776, la Magistratura cittadina deliberò la riduzione del numero dei rioni di Foligno da diciassette a dodici, motivata dalla limitata consistenza demografica di alcuni rioni che impediva un'equa competizione con gli altri.
- Il 15 settembre 1860, alle ore 17:00, le truppe italiane fecero il loro ingresso a Foligno, accolte dal suono delle campane del Palazzo Comunale e della Cattedrale. Immediatamente, furono rimossi gli stemmi pontifici.
- Il 15 settembre 1946, in concomitanza con le celebrazioni dell'ottantesimo anniversario della "Società di Mutuo Soccorso fra gli operai, agricoltori ed altri cittadini di Foligno", si tenne, presso lo Stadio Comunale, una rievocazione storica della Giostra della Quintana. Inizialmente concepita come evento isolato, la manifestazione, in virtù del positivo riscontro ottenuto, fu riproposta negli anni successivi, divenendo un appuntamento annuale.
- Il 16 settembre 1856 nacque a Foligno Mons. Michele Faloci Pulignani, figura di spicco come storico e promotore della città, il cui impegno suscitò numerose controversie dalle quali, tuttavia, emerse prevalentemente vincente.
- Il 18 settembre 1439, Corrado Trinci e i suoi due figli, detenuti a Santa Maria in Campis dal 9 corrente, furono trasferiti alla Rocca di Soriano.
- Il 18 settembre 1713, gli amministratori di Gualdo Cattaneo, informati della decisione del Comune di Foligno di posticipare la fiera di San Feliciano al 3 e 4 luglio, al fine di conferirle maggiore risalto durante la stagione favorevole, comunicarono l'impossibilità da parte del loro comune di offrire l'abituale omaggio di capponi, data la loro scarsa disponibilità in quel periodo. Proposero in alternativa l'offerta di pollastri o di un capretto.
- Il 20 settembre 1891 fu inaugurata la statua di Giuseppe Garibaldi, realizzata in bronzo dal Rampioni su modello di Ottavio Ottaviani.
- Il 22 settembre 1872, si tenne l'inaugurazione a Porta Romana del monumento all'Alunno, opera scultorea realizzata dall'artista folignate Franco Ottaviani. Alla cerimonia presenziarono il Ministro della Pubblica Istruzione e il Prefetto.
- Il 25 settembre 1480, la Magistratura emanò disposizioni che vietavano la rimozione di pietre dalle mura cittadine, pratica che portava alla progressiva demolizione delle stesse da parte dei cittadini.
- Il 27 settembre 1564, il Consiglio Centumvirale elesse cinque consiglieri con il compito di monitorare la situazione sanitaria della città, in ragione del pericolo di epidemia di peste.
- Il 30 settembre 1828, Papa Leone XII elevò Spello al rango di città, stabilendo tuttavia che rimanesse parte della Diocesi di Foligno.
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La Giostra della Quintana
La Giostra della Quintana è la principale manifestazione che si svolge a Foligno, ogni anno, dal 1946. Si tratta della rievocazione della Giostra che veniva effettuata anticamente, in un periodo che abbraccia il tardo medioevo e l'età barocca, in occasione del Carnevale. Si hanno notizie, perlopiù frammentarie, di varie Giostre effettuate a Foligno durante questi secoli, ... (Continua)
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Rione Ammanniti
Ammanniti, così cognominati per quanto si crede, dalli habitatori di questa Contrada, che stavano sempre ammanniti, et all’ordine unitamente a combattere per difesa loro. Non trovo che Arme, et insegna usassero. Fa fuochi 56 questo Rione; e principia dal Ponte de’ Scafali verso S. Domenico, d’ambe due le parti, e si stende per retta linea per tutta quell’ampla strada ... (Continua)
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Rione Badia
Abbadia, è divisa in fuochi n° 166. Principia dalla Porta dell’Abbadia, e si stende per retta linea per sino a tutta la casa delli eredi della Sig.ra Pier’Antonia Campana, hoggi della moglie del Capitano Bernardino Frenfanelli, e le case di contro; dividendo questa compagnia, e la seguente due Borghi contigui. Si stende di sopra a mano destra verso le Poelle sino alla ... (Continua)
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Rione Cassero
Fonte del Campo, che in latino si dice Societas Fontis Campis; fu così intitolata questa Compagnia o Rione, perché in una parte principale di essa è una Fonte, et in un’altra è un Campo, detto di Francalancia, o della battaglia, nel quale andavano ne’ tempi antichi li guerrieri di Foligno a sfidarsi a battaglia, o a duello. Faceva per arme una fonte in un campo aperto. ... (Continua)
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Rione Contrastanga
Contrastanga, che in latino si dice contra stagnum. Fu così nominata perché avanti la Porta della Città, di tal nome Contrastanga o Contrastagno, era uno stagno, o laghetto d’acqua, che ve si andava sopra con un Ponte levatoro; e poi fu detta ancora Romana, perché conduceva a Roma. Faceva per arme questa Compagnia una sbarra, o un Ponte, sotto il quale passa uno stagno ... (Continua)
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Rione Croce Bianca
Croce fa fuochi n°135. principia dalla casa seguente alla di sopra nominata della Sig.ra P. Antonia Campana per ambe le parti, e si stende per retta linea a tutta la casa delli eredi di Ser Guid’Ant.o Scarmiglioni, e l’altra di contro. Ne la parte sinistra della Porta dell’Abbadia verso la Contrastanga principia dalle case dopo il Monastero di S. Orsola, et il Monastero ... (Continua)
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Rione Giotti
Giotti che in latino già si diceva Gottorum, e poi corrottamente Societas Juctorum; così cognominata perchè in questo Rione rimasero ad habitare molti Goti che rovinarono l'Umbria. Non ho trovato che arme faceva. Contiene fuochi n° 16 cominciando dall'Isola, e Chiesa della Compagnia del Buon Giesù, detta l’Oratorio, e si stende per retta linea per tutta la Piazza del ... (Continua)
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Rione La Mora
Mora, che in latino si dice Societas Morae; e si tiene così denominata da un albero di Mora, che era nella Piazza principale di questo Rione; e perciò facesse per arme un nero celso. Fa fuochi n. 57. Principia dalla casa del Sig. Leonello Barnabò, et altra di contro, e si stende per retta linea sino alle case del Sig. Nicola Salvati, et eredi del Sig. Gio. ... (Continua)
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Rione Morlupo
Il Morlupo, che deriva il suo nome dalla via Morlupo (toponimo dal significato ancora oscuro), era una contrada che costituiva insieme ad altre, come la contrada dell'Annunziata, quella del Macello, di Porta Contrastanga o del Mal Borghetto, il territorio alquanto esteso del rione Contrastanga. Situata presumibilmente lungo l'attuale via C. Agostini, corrispondente ... (Continua)
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Rione Pugilli
Poelle, che in latino si dice Societas Pugillorum. Fu così cognominata perché ne’ tempi antichi era fuori della Città, essendo la Porta di Foligno nell’Arco, e Torre contigua all’Hostaria della Campana, e volendo alcuni Popoli di Todi venir ad habitare in Foligno, per non esservi habitationi a sufficienza, li Folignati li diedero tanti pugilli di terra in questa Contrada, ... (Continua)
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Rione Spada
Spada, così nominata perché li Spatarij Popoli antichi occuparono questa Contrada, et a loro spese edificarono l’antica Porta appresso la Chiesa di S. Gio. dell’Acqua, sopra la quale sino al presente si vede scolpita l’arme antica, d’una spada nuda ritta ch’usavano detti Spatarij, e poi gli habitatori di questo Rione. Comprende al presente fuochi n° 146. principia dalla ... (Continua)
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Tutte le Giostre dal 1946 a oggi. Dati, curiosità, statistiche.
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Notizie, avvenimenti, fatti. Dalla prima all'ultima Giostra.
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La classifica degli allori vinti alla Giostra della Quintana.
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La classifica dei migliori Cavalieri di Giostra.
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| Tutti i palii delle Giostre e gli artisti che li hanno realizzati.
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I Cavalieri che hanno scritto pagine leggendarie.
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